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Qualche giorno fa ho avuto un blocco… non sapevo cosa scrivere, di cosa parlare, cosa approfondire, nonostante ci abbia scritto un e-book. Succede. L’unica cosa che mi rimbalzava in testa era “blocco-dello-scrittore-blocco-dello-scrittore“. Ecco, quindi, che l’unica cosa da fare era quella di affrontare proprio il famoso blocco dello scrittore.
Quante volte capita di rimanere “piantati” su poche idee e scarse, in qualsiasi settore. Ho provato ad individuare e testare 5 nuovi passi da fare in 30 minuti (mi sono cronometrato) – quindi step super snelli e veloci – per costruire una routine e andare a caccia di nuovi argomenti, ogni giorno, per siti e blog. Questa routine in 5 passi sembra funzionare, ma attenzione: facile che troverete l’ispirazione ben prima di arrivare al quinto step…
1.Chiedere ai lettori
Guardarsi dentro non fa mai male: vale anche online, poiché è possibile sfruttare a fondo gli analytics messi a disposizione su siti e Social Network per capire cosa piace ai lettori; ma potete anche chiedere direttamente ai vostri fan e follower, per esempio su Twitter.
Partiamo da Facebook e dai suoi preziosi insight: nell’ultimo mese, su Bee Social, hanno attirato grandi attenzioni in particolare:
Continuiamo su Google Analytics e Google Webmaster Tools. Osservo un certo successo sui medesimi post/parole chiave/argomenti, ovviamente, e “storicamente” anche su altri argomenti che però non svelo. Facciamo finta siano:
Già dopo una rapida occhiata a dati di cui disponiamo in ogni momento, è possibile avere qualche spunto di probabile successo.
Tempo impiegato: 5 minuti.
2.Categorie e Schemi…
Per questo secondo step vedo due differenti modalità, che possono coesistere…
Categorizzare
In quali categorie di argomento specifiche preferite scrivere? Una retrospettiva su tutti i vostri post, vi dirà subito dove spontaneamente andate a parare… ma perché guardare solamente in casa propria? Potrebbe avere molto senso osservare quei blog a voi affini che ammirate, soprattutto stranieri, per capire meglio il loro piano editoriale e poter trarre spunto riguardo a tematiche solitamente da voi ignorate.
Nel mio caso, noto che naturalmente ricado su web marketing, social media e copywriting come macro-categorie; se invece guardo ad altri blogger molto bravi che sono fonte per me di ispirazione? Faccio una rapida carrellata e concludo (in soli 3 minuti) che molti blogger del mio campo che stimo fanno scelte ancora più specifiche. Ricavo 3 argomenti molto precisi e affrontati spesso:
Cambiare Schema!
Ho provato un’alternativa piuttosto divertente ed efficace per trovare nuove categorie (o direttamente argomenti specifici). Tutto nasce da una domanda: perché osservare solamente altri blogger e siti vari? Perché non lasciarsi ispirare in maniera visuale? Le infografiche, ad esempio, sono un mondo piacevole, colorato e ricco di suggestioni… Lascio 2 spunti di seguito, ma ce ne sono tanti altri:
Ad una rapida occhiata mi segno qualche spunto:
– La crescita dei principali Social Network: da dove sono partiti, cosa hanno sviluppato e cosa ci aspetta in futuro
– “Dovrei diffonderlo sui Social?” – Come riconoscere contenuti che piacciono e quelli da evitare
– “Perché non dovresti aprire l’e-commerce che hai in mente”
Tempo impiegato: 7 minuti.
3.Gli strumenti giusti
Nell’e-book gratuito scritto qualche mese fa, in merito alla ricerca di nuovi argomenti per blog, siti e portali vari ho indicato alcuni strumenti.
Tali tool gratuiti possono affinare i risultati ottenuti nei primi 2 passaggi, aiutandovi nell’azzeccare perfettamente l’angolatura vincente per il vostro nuovo post.
Tra i tanti tool disponibili, in velocità, ne segnalo giusto 3:
Tempo impiegato: 7 minuti.
4.Fonti e ispirazioni
Ora che abbiamo in canna diverse idee potenzialmente buone, ha senso verificare se c’è qualche fonte autorevole sul tema da sfruttare nella composizione dell’articolo. Un buon modo per conservare i propri siti preferiti, consultando i rapidamente numerosi feed rss e scoprendo ulteriori nuovi siti è, a mio avviso, feedly.com.
Non serve che aggiunga altro: provatelo e capirete le sue potenzialità.
Tempo impiegato: 10 minuti.
5.Keyword interessanti
Abbiamo trovato le macro-categorie, gli argomenti specifici e qualche fonte di rilievo: a questo punto, ha senso sbirciare quanto il tema sia ricercato dagli utenti e come. Per farlo, anche in questo caso la rete ci viene in soccorso, ad esempio con:
Scoprirete le query di ricerca più cercate attorno al vostro tema principale. Questo è un passo molto utile per ricostruire “il contesto semantico” del vostro articolo.
Tempo impiegato: 5 minuti.
Conoscete altri modi per ispirarsi efficacemente, quando è il momento di scrivere?
Credits immagine: piPhotos via photopin cc
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