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Una domanda tipica da parte del marketing di un’impresa è: “quali Social Network aprire per una azienda?”. Le possibilità per comunicare sono numerose, anzi sono sempre più numerose, il che rende la scelta ancora più complessa. Il contesto praticamente impone di essere presenti come azienda sui Social Network, per svariati motivi:
Però ci sono troppi Social Network, che concorrono per le stesse finalità e gli stessi contenuti: il Social customer care su Twitter? Eppure anche Facebook può essere utile a tal proposito. E una strategia basata su video? Vanno forte su qualunque canale.
Quindi, che scelte fare? Il nostro approccio è sempre molto pragmatico, quindi niente opinioni ma spazio ai numeri…
Social Network per aziende: alcuni dati statistici
Questi dati sono stati raccolti un anno fa da analisi svolte da enti di ricerca o diffusi direttamente dai Social Network interessati, nel territorio statunitense. Fonti a fondo articolo.
Dati alla rinfusa, che possono essere letti e interpretati in base alle proprie esigenze. Si riesce a prendere una decisione su quali Social sono adatti per il business, guardando questi dati? Secondo me no.
Scegliere i Social adatti nella strategia di Social Media Marketing, in 3 punti
I dati dicono solo che i Social Network sono sempre più uno strumento principe del marketing. Ma rimane il fatto che per scegliere dove essere presenti, occorra interrogarsi su obiettivi e target, tipologia di prodotti/servizi, contenuti, familiarità con il canale.
1. Obiettivi e Target
Vuoi fare comunicazione e notorietà di marca? Vuoi vendere con i Social? Ti serve uno strumento per fare Customer Care o semplicemente raccogliere lead?
In base a ciò che vuoi ottenere dai Social Network, potrai individuare quali canali di comunicazione siano maggiormente adeguati. Non sarà una scelta facile, perché tutti i singoli Social possono contribuire a diversi obiettivi, ma ci saranno canali più adatti di altri.
🤔 Qualche esempio
Conoscere bene la tipologia di utente predominante in ciascun Social, inoltre, ti permette di migliorare la tua scelta: su Pinterest, ad esempio, l’utente tipo è la donna di mezza età; su Snapchat, invece, è il ragazzino/ragazzina under 20.
In base a finalità e ai target che vuoi raggiungere, sarai in grado di identificare il giusto mix di canali Social da attivare, nel rispetto del budget che ti sei prefissato. Per trovare questa selezione di canali, però, devi conoscere molto bene le caratteristiche di ciascun Social Network (o farti aiutare da chi le conosce).
2. Tipi di prodotto o servizio
La tipologia di prodotto o di servizio si lega direttamente alle caratteristiche del brand da raccontare sui Social, ed è una variabile fondamentale.
🤔 Esempio classico
Pensa a prodotti fashion, come possono essere borse, vestiti, accessori. Si tratta di un acquisto “emozionale” principalmente, che va raccontato per immagini e video. Già questo aspetto fa propendere la strategia Social verso Instagram, YouTube o Pinterest, anche se i contenuti multimediali sono un elemento cruciale per qualunque Social Network, Facebook in primis.
3. Contenuti
I contenuti da pubblicare sui Social Media sono strettamente legati ai due punti precedenti. I contenuti sono sia effetto che causa delle decisioni ai punti 1 e 2: “effetto” in quanto figli della strategia ideata; “causa” perché molte aziende si ritrovano diversi contenuti di valore prodotti per altri scopi (tipicamente siti web o brochure) che possono essere riutilizzati con successo lato Social.
🤔 Esempio
Anche qui riporto un esempio facile da comprendere: se produci molte infografiche, il canale perfetto è Pinterest, per la natura stessa della visualizzazione dei contenuti. Su Pinterest le infografiche si possono caricare mantenendo il forte divario tipico tra larghezza e altezza, senza intaccare quindi la leggibilità (prova a caricare un’infografica su Facebook, invece…).
Extra – Familiarità con il canale
Un elemento che può intervenire nella scelta è anche la familiarità che le persone che coordinano marketing e comunicazione hanno con i diversi canali Social. Da un lato può essere un bene (“so come usare Facebook, quindi utilizzo Facebook anche per l’azienda perché so come usarlo con efficacia”), dall’altro un limite, perché porterebbe all’esclusione di canali non conosciuti ma perfetti per le strategie aziendali.
In conclusione
Da nostra esperienza, che potrà essere facilmente condivisa, la scelta dei Social Network da attivare per un’azienda non può non ricadere su Facebook, in quanto canale Social principale, con diffusione planetaria e con una piattaforma di advertising incredibilmente varia ed efficace.
Ma oltre a Facebook, cosa scegliere? Da lì in poi, dipende dalle risposte che ti darai sui 3 punti indicati…
Puoi approfondire l’argomento anche sul nostro articolo “Social Network per le aziende: le ragioni per cui è doveroso esserci”
Fonti: brandwatch.com – articolo aggiornato a fine novembre 2017
emarketer.com/articles/results.aspx?q=social%20statistics
venturebeat.com/2016/09/27/facebook-60-million-businesses-have-pages-4-million-actively-advertise/
expandedramblings.com/index.php/facebook-page-statistics/
http://www.geomarketing.com/facebook-starts-2017-with-65-million-local-business-pages
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