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Per creare landing page efficaci, prima bisogna capire bene il loro scopo e perché sono così importanti: per questo partiamo spiegando meglio cos’è una landing page e com’è fatta.
Una landing page o “pagina di atterraggio”, è una pagina web che appare in risposta a un clic su una promozione, una mail di marketing o una pubblicità online.
La sua funzione principale è quella di convertire i visitatori del sito in vendite dirette, richieste di informazioni o altre azioni desiderate (download pdf, iscrizioni newsletter, etc).
In questo articolo andremo a vedere quali sono i punti principali che proprio non possono mancare quando si vogliono realizzare landing page efficaci.
Se vuoi approfondire l’importanza di una landing page efficace nella tua strategia di marketing, trovi tutto in questo articolo: L’importanza delle Landing Page in una Strategia di Marketing
Prima di vedere gli elementi fondamentali che ogni pagina di atterraggio persuasiva dovrebbe avere, guardiamo alcune tipologie e alcune modalità per creare delle landing page efficaci.
Modalità per la creazione di landing page efficaci
Una landing page altro non è che una pagina web, possibilmente strutturata per massimizzare le possibilità di convincere gli utenti a compiere le azioni che desideriamo.
Queste pagine web possono essere organizzate / realizzate in diverse maniere…
Landing page integrate nella struttura del sito
In termini di sforzo sono più efficienti perché includono la landing page nella struttura principale del sito.
Lo svantaggio è che spesso si portano dietro la “sovrastruttura” del sito, in termini di css, javascript, librerie e altri elementi che possono peggiorare l’esperienza utente o distrarre gli utenti dallo scopo prefissato (es. menù verso altre voci, etc).
Landing page esterne al sito principale
Queste pagine di atterraggio non fanno parte della struttura principale del sito, spesso sono su altri domini o domini di terzo livello.
Solitamente si usano quando serve una pagina più “essenziale” e concentrata sugli obiettivi della campagna, evitando di sobbarcarsi i limiti del sito web “madre”.
Potenzialmente può produrre tassi di conversione più elevati, tuttavia ci sono anche svantaggi: rispetto al sito istituzionale, solitamente hanno una minore credibilità / branding se sono evidentemente separate dal sito principale.
Inoltre sono richiesti maggiori sforzi per la realizzazione e per la manutenzione nel tempo.
Tipi diversi di landing page
Oltre a definire l’architettura per la creazione della landing page, è importante aver chiaro l’obiettivo che la pagina di atterraggio dovrà avere.
In linea di massima possiamo definire 4 tipi di landing page:
Ora passiamo alla parte centrale di questo articolo e vediamo quali funzioni non possono mancare quando si crea una landing page.
Quali sono gli ingredienti fondamentali per landing page efficaci?
Riportiamo di seguito 10 punti ricavati dall’analisi di diverse landing page efficaci; in linea di massima sono tutti elementi caratteristici di una buona presentazione persuasiva.
1. Hero section
Con hero si intende la prima porzione di pagina che l’utente vedrà una volta approdato, solitamente è rappresentata da un’immagine o un video con annesso titolo, da una slide o da altri elementi compositi di testo e immagine.
Questa parte è fondamentale perché, secondo studi del Nielsen Group, spesso accade che gli utenti abbandonino le pagine web entro i primi 10-20 secondi della visita (anche meno).
La sezione hero è una delle parti più importanti nella creazione landing page: qui hai l’opportunità di fermare il visitatore e comunicargli in modo chiaro 4 cose essenziali:
Solitamente i primi 3 punti sono rappresentati da un forte headline che racchiude la USP (Unique Selling Proposition) e da un sottotitolo, mentre il quarto da una CTA (chiamata all’azione) che permette all’utente di fare subito una specifica azione da te scelta.
Questa sezione ha un fortissimo impatto sulla conversione del visitatore, o farlo uscire ancor prima di aver dato una possibilità al tuo prodotto/servizio.
Qui è importante avere una CTA (Call to Action – Invito all’Azione), così da dare fin da subito all’utente la possibilità di convertire qualora fosse già intenzionato a farlo, risparmiando tempo.
2. Presenta il problema
In questa parte è importante agitare un po’ le acque, affrontando il problema che l’utente ha, smuoverlo un po’ a livello emotivo, facendogli intuire che ha trovato la soluzione.
Come avrai notato, quella appena descritta è una tra le strutture principali per realizzare un buon copy, se sei interessato qui parliamo di Copywriting
Parola chiave empatia: più dimostrerai di conoscere il problema dell’utente, trovando parole ed argomenti necessari, e più avrai stabilito una buona connessione con l’utente.
3. Prodotto / Servizio
Siamo arrivati al momento in cui il prodotto o servizio fa la sua comparsa, dopo aver sollevato il polverone del problema ed essere entrato in empatia con il visitatore, ora è il momento di fargli tirare un respiro di sollievo presentandogli la soluzione.
Immagini, video e descrizioni funzionano bene e permettono di spiegare la soluzione che il tuo prodotto/servizio offre a quel problema che tanto è stato agitato nel momento precedente. In questa porzione di landing page, un bottone di CTA può essere utile ed efficiente.
4. Il beneficio per l’utente
Il prossimo passo è il classico momento in cui vanno elencati i benefici principali che il prodotto/servizio offre. Qui andremo a inserire una serie di benefici che ciò che stiamo offrendo porta nella vita dell’utente.
La cosa fondamentale è che non si tratti solo di caratteristiche del prodotto ma di cambiamenti, risultati o azioni che possono avvenire grazie a ciò che solo noi possiamo dargli, qui e ora.
Questo perché – ricordiamocelo – talvolta una persona ancor più di un oggetto, acquista uno status, un cambiamento o un ideale che vorrebbe raggiungere.
5. Testimonianze
Un altro aspetto molto importante quando si vogliono creare landing page efficaci è quello delle recensioni (la riprova sociale).
Oggi siamo circondati da recensioni, tutti recensiscono tutto e ogni oggetto ha stelle, pallini o diamantini che permettono agli utenti di valutarlo.
Se ne abbiamo, inserire recensioni di valore, reali, credibili è fondamentale per dare all’ospite la possibilità di informarsi tramite le parole di altri che hanno già provato il prodotto o servizio.
Un consiglio, qualora fossi a corto di recensioni:
6. Dettagli e caratteristiche
Quando i visitatori arrivano sulla tua pagina di destinazione, hanno una comprensione molto vaga di ciò che il tuo prodotto fa e come funziona effettivamente.
Puoi pensare a questa sezione come una dimostrazione del prodotto o un esercizio educativo dell’utente.
Alle persone piace vedere come funzionano le cose ed è un ottimo modo per stupire i potenziali clienti con il tuo prodotto o la tua soluzione creativa.
Puoi farlo anche usando contenuti generati dagli utenti stessi (UGC), ad esempio un video di un utente che spiega come usare il prodotto solitamente è molto più attraente di tanti altri modi “patinati” per presentarlo.
7. Prezzo
Uno degli ostacoli principali che i nuovi potenziali clienti sollevano quando si avvicinano alla fase di chiusura del ciclo di acquisto è il prezzo.
Includere una sezione di prezzi chiara e trasparente, magari un listino, può aiutare a superare i dubbi per quei visitatori pronti all’acquisto.
Infatti, creando una descrizione dettagliata voce per voce di ciò per cui stanno pagando e facendogli percepire quindi il valore, hai più chance di persuasione.
8. FAQ
Anche con tutte le descrizioni, le demo, la narrazione visiva e le riprove sociali, le persone avranno comunque domande e obiezioni all’acquisto.
Potrebbero avere un problema unico o semplicemente voler saperne di più sul prodotto in azione e le sue funzioni.
La sezione FAQ (domande e risposte) fornisce un modo diretto per gestire queste obiezioni. Nel tempo, le domande che continuano a essere poste diventano le candidate perfette per nuovi punti dell’area FAQ.
9. CTA
A questo punto è arrivato il momento per chiamare ancora una volta l’utente all’azione, questa volta l’invito all’azione avrà una forza diversa perché l’utente sarà ormai a conoscenza di tutte le informazioni necessarie per decidere.
10. Footer
L’ultima cosa da tenere in considerazione per creare landing page efficaci è il footer (la parte in fondo alla pagina).
Nel footer è importante inserire tutti quei link collegati alle varie sezioni della pagina di atterraggio per garantire una navigabilità migliore.
Altri elementi fondamentali da tenere presente sono le “Privacy Policy” e i “Termini e condizioni”. In questo modo tutte le informazioni saranno disponibili anche per coloro che vorranno approfondire tutti gli aspetti legali e contrattuali.
Domande frequenti sulle landing page
Di seguito una piccola lista di domande e risposte utili per orientarsi meglio sul tema pagine d’atterraggio.
Quanto tempo ci vuole per creare una landing page efficace?
La creazione di una landing page efficace dipende da vari fattori, tra cui la complessità del tuo obiettivo e il livello di personalizzazione richiesto.
In genere, è consigliabile dedicare un tempo sufficiente per la progettazione, la scrittura dei contenuti e la creazione dei componenti visivi al fine di ottenere una landing page di qualità.
Quale strumento posso utilizzare per creare landing page?
Esistono diversi strumenti disponibili per la creazione di landing page, come WordPress, Wix, Unbounce, Leadpages, Instapage e molti altri, se non vuoi realizzarla “custom” o all’interno del CMS in uso nel tuo sito web.
Scegli uno strumento che sia adatto alle tue esigenze e competenze, e che offra funzionalità di personalizzazione e ottimizzazione.
Come posso misurare l’efficacia delle mie landing page?
Puoi misurare l’efficacia delle tue landing page monitorando le metriche di conversione, come il tasso di conversione, il tempo trascorso sulla pagina e il numero di lead generati.
Utilizza strumenti di analisi web come Google Analytics o il Pixel di Meta per ottenere dati dettagliati sulle prestazioni delle tue landing page.
Posso utilizzare le landing page anche per campagne offline?
Sì, le landing page possono essere utilizzate anche per campagne di marketing offline. Ad esempio, puoi collegare un QR code su materiali di marketing stampati a una landing page specifica per fornire ulteriori informazioni o promuovere un’offerta speciale.
Conclusioni
Quando si vogliono creare landing page efficaci è necessaria l’unione di più competenze, sia tecniche che di marketing e comunicazione.
Proprio per la necessità di questo mix di competenze, il nostro consiglio è quello di affidarti a professionisti, in modo da avere un risultato ottimale.
Se hai bisogno di qualcuno per la creazione della tua prossima landing page, contattaci!
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