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Nell’orticello italiano, siamo abituati a vedere i vari imprenditori del Bel Paese – soprattutto nell’industria alimentare – metterci la faccia. L’imprenditore esce dall’anonimato e si fa garante dei suoi prodotti, apparendo nei vari spot e decantando le doti dei propri polli, delle uova, dei tortellini.
Avete già capito a chi mi riferisco: ad esempio, vi verrà in mente il viso sorridente di Giovanni Rana, così come la bonarietà di Francesco Amadori, con la sua rassicurante parlata emiliana.
D’altronde, quando siamo di fronte a “family brand” (così tipici e di successo nell’economia italiana) metterci la faccia è quel passo in più che non guasta, che dona sicurezza e che diventa un’arma nelle mani del marketing.
Ma cosa succede se una multinazionale come Volvo decide di metterci la faccia del suo presidente? Succede che si crea un video epico, con una viralità spaventosa… Quando tocca agli imprenditori italiani? Non mi aspetto che Giovanni Rana faccia bungee jumping, ma un’azione eclatante sarebbe piuttosto divertente e produttiva per il marchio.
Buona visione!
Ah dimenticavo…
Un tecnico Volvo non è sicuramente più “tenero” del suo Presidente: il Presidente ci mette la faccia, il tecnico la testa. Ora siamo tutti convinti del fatto che rami e altri avvallamenti non siano un problema per i mezzi pesanti Volvo…
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