PR Online e creazione contenuti generati dagli utenti (UGC)

Talvolta è necessario farsi “prestare” la voce o un volto per comunicare meglio e raggiungere i giusti target. Sappiamo dove trovare e gestire i micro-influencer che ti servono!

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Digital PR e creazione di contenuti generati dagli utenti (UGC – User Generated Content) sono due servizi molto diversi, ma accomunati dal fatto che in entrambe le attività andiamo a cercare visibilità e visite grazie a “terze parti”.

Parliamo concretamente di:

siti web esterni con ampio traffico o autorevolezza, disponibili a collaborazioni;
canali Social di creator e micro-influencer, aperti a sponsorizzazioni, con buon seguito e “settoriali;
contenuti – solitamente video, ma non solo – creati da utenti in grado di dominare i linguaggi di comunicazione moderni, utenti che possono “prestare” il loro volto e la loro comunicazione per generare contenuti che potranno poi essere utilizzati dalla tua azienda.

Brief iniziale e identificazione degli obiettivi di comunicazione

Creazione Strategia di Comunicazione e Tono di Voce

Individuazione siti web e creator a target da coinvolgere

Avvio contatti e collaborazioni con siti e influencer

Report periodico sulle attività e misurazione impatto delle collaborazioni

Analisi punti di miglioramento e aggiornamento Strategia

Influencer e Creator: sono ancora una scelta sensata?

Non è facile rispondere a questa domanda, poiché sono troppe le variabili in gioco: settore, azienda, obiettivi dell’azienda e sua notorietà, B2B vs B2C, etc.

Le “crisi” recenti che hanno coinvolto vari noti influencer – su tutti Chiara Ferragni – sembrano gettare ombra su questo tipo di collaborazioni.

Ma il grande tema sul tavolo è sempre la ragione che porta a innescare queste partnership, oltre alle modalità di esecuzione.

Tra i servizi che offriamo non troverai l’ingaggio di personaggi famosi, ma il coinvolgimento sensato e razionale – come detto – di micro-influencer, siti web e creator, con lo scopo di ottenere molti contenuti di qualità, soprattutto video, particolarmente utili dove l’azienda non sia in grado o non abbia le risorse necessarie per generare questi contenuti multimediali.

Ma anche pubblicazioni su siti web, portali, blog e quotidiani online (anche locali) e canali social media rilevanti.

A proposito di “selezione” di influencer, ti raccomandiamo la lettura di questo articolo del nostro blog: bee-social.it/scegliere-influencer-brand-marketing

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